Museo Etnopreistoria del CAI di Napoli "Alfonso Piciocchi"

Museo sulla preistoria in Campania e sulla civiltà pastorale, contadina, montana nel Mezzogiorno

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Home Le grotte adibite al culto

Insediamenti religiosi in grottaLe grotte adibite al culto

 

In questa sezione del sito vogliamo inserire i documenti elaborati dal Gruppo Speleologico sul tema delle Grotte Adibite al Culto.

Parto da alcuni brani di un articolo pubblicato sull’Annuario Speleologico 1974 / 1975 che spiegano bene come e perché il Gruppo Speleologico era giunto a sviluppare questo tema.
Ad elaborare l'articolo è Lucio Festa, un docente di storia dell’arte nei Licei Classici in pensione.
La "memoria" del Gruppo racconta che Piciocchi pensò che Lucio Festa (grazie alla sua profonda conoscenza della storia dell'arte) potesse essere l'uomo giusto per sviluppare il tema.
In più dargli questo obiettivo sarebbe stato un bene per questo professore, abituato ad avere una vita attiva, e che da pensionato si sentiva un po' perso.
Foglianise: Grotta di San Michele

"Chi scrive ha dovuto seguire, pur nella sua non verde età, gli amici in tutte le visite cercando di risolvere sul posto non pochi problemi interpretativi anche per non privarsi della preziosa collaborazione del Gruppo, di cui fanno parte accanto al Dottor Piciocchi, che ne è il capo, la guida e l'animatore, architetti, geologi, altri giovani, che all'attività sportiva accoppiano quella dello studio e della ricerca.

I componenti il Gruppo da anni si dedicano all'attività speleologica che, come è noto, si esplica in diversi campi e sotto diverse forme.
Se le cose che interessano la Storia dell'Arte e l'Archeologia appaiono solo oggi in un Annuario non deve far sorgere il sospetto nel lettore che pel passato esse non siano state oggetto di attenzione.
Prata P.U. : Basilica dell'Annunziata

Sarebbe stato assurdo nel breve spazio di tre mesi percorrere la Campania quasi in tutti i sensi alla ricerca di particolari documenti.
Questi sono venuti alla luce attraverso un'attività speleologica assidua e lunga.

Riconosciuti ed osservati, sia pure senza approfondimento, durante l'attività del Gruppo, di essi si prese nota nella relazione fatta sulla Grotta per poterli sottoporre a più attento esame più tardi.

Ma soprattutto il Gruppo speleologico si sente fortemente impegnato per la tutela e salvaguardia di un patrimonio d'incalcolabile valore culturale, minacciato di distruzione totale da parte del tempo ed anche, purtroppo, da parte degli uomini, tra i quali ancora oggi molti sono gl'ignoranti, gli affaristi ed i vandali."Ravello: Grotta di Santa Barbara

Quindi nel suo modo "forbito" di esprimersi Festa ci dice:

  • c’è un Gruppo Speleologico che elabora delle schede sulle grotte che esplora;
  • queste schede vengono rielaborate e sviluppate se ci sono elementi di particolare interesse;
  • a fare questo lavoro sono geologi, paleontologi, archeologi, architetti, studenti di varie materie "che all'attività sportiva accoppiano quella dello studio e della ricerca";
  • la stratificazione di queste informazioni porta a risultati significativi;
  • il Gruppo è fortemente impegnato nella salvaguardia del patrimonio culturale e naturale.

Maiori: Grotta del Santuario Madonna dell'AvvocataDopo questa prima fase (conclusasi con la pubblicazione dell’articolo di Festa) il gruppo di speleologi che lo aveva aiutato nei sopralluoghi decise di continuare ad applicarsi sul tema estendendo la ricerca alle grotte di minore importanza.

Per raccogliere in modo omogeneo le informazioni fu preparata una scheda specifica.
Questo gruppo giunse così tra il 1979 al 1982 ad esplorare e schedare 55 grotte.
I risultati vennero illustrati in un articolo pubblicato nel Notiziario Sezionale Luglio 1982 / Luglio 1983.

Nel 2006 questo tema è stato ripreso con questi obiettivi:

  • Campagna: Grotta di San Michele di Monteneroaggiornare l'insieme delle grotte dedicate al culto con nuove eventuali segnalazioni;
  • verificare lo stato di conservazione delle grotte già visitate in passato cercando di integrare le notizie;
  • riordinare l'archivio fotografico preesistente integrandolo con nuove foto;
  • raccogliere informazioni sulla storia locale dei siti dove sono collocate le grotte;
  • raccogliere e documentare le informazioni relative ai culti e tradizioni ancora attivi che interessano le grotte dedicate al culto;
  • cercare di trasferire materiali vecchi e nuovi su base elettronica in modo da facilitarne la conservazione e la diffusione.

Tra i tentativi fatti per giungere ad una descrizione del tema più ampia e più immediata ci fu quello di posizionare su una carta geografica le Grotte adibite al culto.

Carta Grotte

Da questo esercizio scaturì l'osservazione che esistono 3 Grotte adibite al culto dedicate a San Michele quelle di Olevano sul Tusciano, Campagna e Valva

  • in 3 valli che scendono parallele dal Monti Picentini verso la Piana del Sele,
  • sulla riva sinistra delle valli,
  • con una esposizione sud / sud-ovest.

Da qui discese l'idea di realizzare una descrizione accurata dell'area.

Il passo successivo è la definizione di un percorso di trekking che unisca le 3 Valli e le 3 Grotte.

Olevano sul Tusciano

Articoli pubblicati

Per ognuno degli articoli pubblicati, trovate un breve riassunto e il link per scaricare l'articolo in pdf

Arte e Archeologia in Grotte campane

Continua la ricerca sulle Grotte adibite a Culto in Campania

Le grotte adibite al culto in Campania (2007)

 

 


Poster

Mappa delle grotte in Campania

Rassegna fotografica

La Piana del Sele e i 4 San Michele

Grotta di San Michele a Olevano - Affreschi Basilica

Elementi di storia sulla Grotta di Olevano

L'Abbazia di Nonantola e la Grotta di Olevano

Benevento: Santa Sofia

Castelseprio: Santa Maria foris portas

San Giacomo degli Eremiti a Campagna

Eremo di San Giacomo degli Eremiti

Grotta dei Santi ad Atrani

Faicchio: Grotta di San Michele

Faicchio: Grotta di San Michele, Fotografie

Grotta di San Michele presso Valva

Grotta dell'Angelo a Montoro Inferiore

Santa Barbara a Ravello