Museo Etnopreistoria del CAI di Napoli "Alfonso Piciocchi"

Museo sulla preistoria in Campania e sulla civiltà pastorale, contadina, montana nel Mezzogiorno

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  • Ausino   ( 1 Articolo )

    28-03-2023

    Grotta dell'Ausino

    Ingresso Ausino

    La Grotta dell'Ausino (pronuncia: accento sulla A, come "àsino"), in provincia di Salerno, si trova sul versante sud-occidentale del Massiccio dell'Alburno, presso la Grotta di Castelcivita, a quota leggermente più bassa di questa, pochi metri sopra il livello del Fiume Calore.

    La grotta contiene molti oggetti di fabbricazione umana. Quelli più antichi, del Paleolitico, sono utensili di selce e qualche volta di altre pietre. Leggermente posteriori sono oggetti di osso lavorato.

    Dal Neolitico provengono manufatti di ceramica, come vasi ed altro, che provano l'uso della grotta come abitazione stabile, probabilmente di pastori.

    Gli strati più recenti sono dell'età del bronzo.

    Articoli pubblicati

    Per ognuno degli articoli pubblicati, trovate un breve riassunto e il link per scaricare l'articolo in pdf

    Reperti dell'Ausino - Prima descrizione

    Grotta Ausino, genesi e morfologia

    Ausino Ulteriori Ritrovamenti 1976

    Reperti Barbera Ausino

    Mesolitici in Campania

     

     

    Poster

    Ausino Generalità

    Ausino Geologia

    Ausino Livelli 2,2a,3: Selci

    Ausino Livello 3: Ossa lavorate

    Ausino Microliti

    Ausino Livello 4: Neolitico

    Ausino Reperti ossei


    Immagini

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    Vetrina virtuale

    Gli oggetti in questa vetrina provengono dalla Grotta dell'Ausino, ma sono conservati nel Museo della Torre Angioina di Castecivita.

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  • Cannalonga   ( 5 articoli )
  • Olevano sul Tusciano - Nardantuomo   ( 7 articoli )

    Olevano sul Tusciano

    Grotte di San Michele e di Nardantuono

    Sulla riva sinistra del Fiume Tusciano si alza il Monte Raione.

    Su uno dei suoi costoni si possono individuare:

    • L'ingresso della Grotta di San Michele

    • Le Finestre della Grotta di Nardantuono

     

    Grotte Olevano

     

    La Grotta di San Michele deve la sua notorietà alle cappelle bizantine, conservate in ottimo stato al suo interno.

    Sui muri della cappella più grande (detta la Basilica) vi sono magnifici affreschi datati tra la fine dell'VIII secolo e la seconda metà del X sec (dalla fine del 700 al 1000).

    La Grotta di Nardantuono veniva utilizzata dai pastori come ricovero.

    I pastori eneolitici la usavano per i loro stazionamenti stagionali.

    Essi, infatti, conducevano le loro greggi dai pascoli estivi di Calabritto a quelli invernali della Piana di Paestum.

    Il Gruppo Speleologico del CAI di Napoli, nella seconda metà degli anni '60 (in particolare 1967), ha effettuato numerose esplorazioni della grotta, ritrovando reperti, soprattutto in ceramica, riferibili alla Cultura Appenninica (Età del Bronzo, 1500 - 1400 a.C.).

    Olevano sul Tusciano
  • Cilento   ( 17 articoli )

    Zona ritrovamento Campania gruppo montuoso Cilento.